martedì 17 luglio 2012

Che futuro sarà per la formazione professionale a Fornovo di Taro??


Ed ecco che, prendendo in mano un volantino pubblicitario dei corsi per l'anno 2012-13 del consorzio Forma Futuro, scopri che la sede di Fornovo di Taro non è più attiva!!!
Infatti questi volantini sono stati diffusi con una bella riga di pennarello nero che cancella la sede di Fornovo di Taro del Forma Futuro.

Sinistra Ecologia e Libertà ValTaroValCeno aveva già espresso i suoi dubbi sulla situazione dell'ente di formazione l'anno scorso, quando dalla Provincia non erano arrivati i finanziamenti per le prime classi dei corsi di formazione di base.
Il nostro circolo territoriale ora non può far altro che aumentare la sua preoccupazione rispetto all'interruzione per il secondo anno consecutivo di un positivo ciclo di formazione di operatori nel settore metalmeccanico che in questi anni ha saputo rispondere sia ai bisogni formativi dei giovani, sia alle domande delle aziende del nostro comprensorio, con il rischio concreto di disperdere un patrimonio di esperienze formative e attrezzature di avanguardia che si sono consolidate in Forma Futuro in decenni di lavoro.

Queste scelte, contestualmente alla programmazione di nuovi indirizzi professionali all'istituto Gadda (come previsto dalla riforma Gelmini) non hanno favorito il rilancio e la piena integrazione del polo scolastico di Fornovo con il territorio e le sue esigenze.
Infatti le iscrizioni presso il Gadda non sono state in alto numero (per quel che riguarda i corsi professionali) e le 19 iscrizioni pervenute al Forma Futuro sono state in minima parte destinate alle altre sedi e per la maggior parte hanno portato i ragazzi all'abbandono scolastico.
Rimarchiamo inoltre la scelta, a nostro avviso errata, dell'attivazione di un corso da operatore elettricista, indirizzo che sul versante della qualità formativa dovrà fare i conti non
solo con la mancanza di esperienze e professionalità consolidate, inadeguate strumentazioni
tecniche a supporto, ma anche con una domanda prevalente nel settore della meccanica.

Questa situazione evidenzia la incapacità di ascolto da parte degli enti preposti, in primis Provincia
e Comune di Fornovo. che non hanno recepito e trasformato in coerenti proposte formative le
segnalazioni pervenute dai diversi soggetti interessati, dalle aziende operanti nel comprensorio,
alle richieste dei ragazzi che vogliono continuare il loro percorso scolastico con la formazione
professionale, alle Agenzie del lavoro che presidiano il territorio, allo stesso personale operante nella sede di Fornovo di Forma Futuro.

Chi subisce le conseguenze di queste scelte errate , ancora una volta saranno i nostri giovani
costretti all’abbandono scolastico o a gravosi pendolarismi , oltre alle loro famiglie, chiamate a
sopportare costi aggiuntivi significativi.

Sinistra Ecologia e Libertà ValTaro ValCeno rimarca con forza questa situazione di anomala mancanza di fiducia che le Istituzioni pongono verso un consorzio che da anni è attivo, con risultati positivi, sul nostro territorio comunale.
Chiediamo che le istituzioni preposte facciano chiarezza sulle progettazioni future riguardanti il Polo Scolastico di Fornovo, fondamentale centro di aggregazione scolastica per tutta la bassa valle del Taro e del Ceno.


Circolo Sinistra Ecologia e Libertà